Sant’Antonio da Padova

Il santo venuto da Lisbona

Sant’Antonio da Padova, noto anche come di Padova al secolo Fernando Martins de Bulhões è nato a Lisbona il 15 agosto del 1195 e morto a Padova il 13 giugno 1231.

Sant’Antonio da Padova: la leggenda

 

È è stato un religioso e presbitero portoghese appartenente all’ordine dei frati minori. È stato proclamato santo da papa Gregorio IX nel 1232 e dichiarato dottore della Chiesa nel 1946.

Veniva spesso raffigurato come un giovane francescano con un crocefisso in mano, oppure, con il Bambino Gesù tenuto in braccio o in piedi su un libro. Fin da giovane Sant’Antonio aveva il desiderio di diventare missionario, così venne in Italia, dove diventò proselito di San Francesco.

Infatti, molte vicende e leggende che lo riguardano, le troviamo anche nei Fioretti di San Francesco.

Riferisce una leggenda, che quando alcuni eretici si erano rifiutati di credere alle sue parole, li portò in riva al mare nella città di Rimini e cominciò a predicare ai pesci, che lo ascoltavano con la testa fuori dall’acqua. Vedendo questo straordinario avvenimento, tutti i presenti vennero convertiti dal santo.
Si dice anche che, un giorno al cospetto del papa e dei cardinali, Sant’Antonio da Padova parlò in un modo così espressivo, così dolce ed erudito, che tutti i presenti, sebbene parlassero lingue differenti, compresero ciò che egli diceva, come se avesse parlato nella lingua di ognuno.

Si dice, inoltre, che venga pregato per recuperare gli oggetti perduti.

Sant’Antonio da Padova è festeggiato il 13 giugno