Il gigante amico di Orlando
Gigante amico di Orlando le cui vicende sono narrate nel Morgante Maggiore, poema di Pulci del XV secolo.
Morgante: la leggenda
Dopo essere stato convertito alla religione cristiana da Orlando, diventa suo scudiero. In seguito, lo aiuterà insieme agli altri paladini nelle sue imprese a difesa della fede cristiana.
Il gigante era dotato di una forza portentosa, che gli permetteva di affrontare qualsiasi tipo di avversario, compresi leoni ed elefanti.
Morgante è comunque descritto da Pulci come affabile e bonario con i più deboli e con le donne.
La sua è una forza cieca, senza uno scopo, se non quello che gli viene dato da chi ne ha il comando.
Il modo in cui il gigante viene fatto morire è certamente in netto contrasto con il ritratto di creatura possente e invincibile che ne viene fatto; infatti Morgante trovò la morte per il morso di un piccolo granchio.