Glow Beach, Maldive

Cosa vedere e come visitare la Glow Beach

Alle Maldive c’è una spiaggia che sembra essere uscita da un film di fantascienza. Si tratta della cosiddetta Glow Beach sull’isola di Vaadhoo, nell’Atollo Raa. Questa spiaggia è famosa in tutto il mondo per come si presenta ai visitatori: al buio, brilla di un blu intenso.

Non si tratta della protomolecola della serie The Expanse, ma del fitoplancton bioluminescente che vive proprio qui, sulla Glow Beach. Attraverso il moto ondoso, giunge dal mare per depositarsi sulla spiaggia. Infatti, alcuni organismi viventi hanno la capacità di emettere luce, per via delle reazioni chimiche dovute a un particolare enzima chiamato luciferasi. Un qualcosa di simile avviene anche nelle lucciole, tanto per fare un altro esempio.

Tale funzione, aiuterebbe questi esseri viventi a sopravvivere, in quanto molti predatori sono risultati essere fotofobici, ovvero timorosi e disinteressati di fronte a qualsiasi fonte luminosa. D’altronde, la natura è perfetta! Niente avviene casualmente nel mondo animale e vegetale. Nel corso di milioni di anni, i microrganismi costituenti il plancton hanno sviluppato una certa bioluminescenza proprio per poter sopravvivere, regalandoci di conseguenza uno spettacolo meraviglioso per i nostri occhi, proprio come accade sulla Glow Beach delle Maldive.

Glow Beach 1

Questa spiaggia è considerata uno dei luoghi più romantici della terra e negli ultimi anni è diventata una meta turistica molto frequentata. Tuttavia, questo fenomeno di bioluminescenza è presente anche in altre parti del mondo, soprattutto lungo la linea dell’equatore, anche in mare aperto. Ricordiamo, tanto per fare qualche esempio, la Laguna Luminous in Giamaica e la Baya Toyama in Giappone. Nel Mare Mediterraneo gli organismi bioluminescenti esistono, ma sono molto rari.

Cosa vedere lungo la Glow Beach

Camminando lungo la Glow Beach è possibile assistere al fenomeno di bioluminescenza del plancton che, solitamente, fa brillare la spiaggia e perfino le vostre impronte dei piedi di un blu intenso! Tuttavia, si possono trovare puntini luminosi anche di altri colori: bianchi, azzurri, verdi e, se siete fortunati, potreste vederne anche di gialli e di rossi.

Il plancton non è pericoloso per l’uomo e, anzi, sappiate che vive solo in acque pulitissime e per niente inquinate. L’isola di Vaadhoo è lunga circa 150 chilometri, per cui è possibile assistere al fenomeno della bioluminescenza in più punti della battigia. Tra l’altro, a Vaadhoo accade con più frequenza, tant’é che l’isola è stata soprannominata “il mare delle stelle”.

Glow Beach 2

Tuttavia, se si è fortunati è possibile trovare una Glow Beach anche su altre isole della zona, come su quella di Hulhumale o sull’isola di Maafushi.

Quando visitare la Glow Beach

Il clima tropicale delle Maldive è influenzato dalla presenza di monsoni. Questi venti soffiano da sud verso ovest da aprile a settembre; da nord verso est da ottobre a dicembre. In inverno possono portare rovesci temporaleschi anche fastidiosi, brevi ma intensi, soprattutto negli atolli più meridionali. L’Atollo Raa, trovandosi più a nord, rimane più protetto.

Le Maldive, trovandosi molto vicine all’equatore, presentano una temperatura costante per buona parte dell’anno, in media di 30 gradi centigradi di giorno e 25 di notte. Purtroppo, essendoci molta umidità, il caldo è afoso, soprattutto tra febbraio e maggio. Negli atolli centro-settentrionali si riscontra un clima più secco, specialmente da gennaio a metà aprile. Sarebbe proprio questo il periodo migliore per soggiornare alle Maldive, perché più soleggiate, ma se vi interessa visitare prevalentemente una Glow Beach, sappiate che non si illuminano tutte le notti dell’anno: è sicuramente più facile vederle brillare nel periodo estivo.

Come arrivare alla Glow Beach

Le Maldive si trovano nell’Oceano Indiano e comprendono 26 atolli diversi formati da più di 1000 isole coralline. Per raggiungere questo arcipelago e visitare una Glow Beach occorre prendere un aereo per Malé, capitale della Repubblica delle Maldive. Da qui ci si può spostare con delle imbarcazioni o con altri voli locali per raggiungere i vari atolli. Le agenzie turistiche del territorio organizzano viaggi turistici diretti all’Isola di Vaadhoo, delle escursioni nautiche con partenza al tramonto, proprio per poter apprezzare al meglio il fenomeno della bioluminescenza della Glow Beach.

A cura di Giorgio Pastore

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