Robin Hood: il principe rivoluzionario
Robin Hood è un famosissimo personaggio inglese vissuto intorno al XII o XIII secolo.
Robin Hood: la leggenda
Protagonista di opere, ballate e romanzi fu rappresentato sul grande schermo prima da Douglas Fairbanks nel 1922, seguito poi da Errol Flynn e molti altri.
Noto a tutti per il suo motto di rubare ai ricchi per dare ai poveri, ispirò, nei secoli successivi molta altra letteratura, soprattutto cavalleresca. Sembra che il suo vero nome fosse Robert Fitzooth il brigante duca di Huntingdon.
Tutte le leggende e i racconti in cui Robin Hood è protagonista traggono origine da un nobile che sempre si mostrò fedele al legittimo sovrano d’Inghilterra, il leggendario Riccardo Cuor di Leone.
Infatti, il trono, che spettava a quest’ultimo, venne usurpato dal fratello Giovanni Senza Terra. Questa fedeltà al monarca destituito, costò, però, a Robin Hood il titolo di cavaliere. Ma non solo.
Robin Hood e i suoi compagni
Perse anche tutti i possedimenti terrieri. Alla luce di questo, il nobile Robin si ritirò nella foresta.
Qui, seguito da un gruppo di persone non proprio in regola con la legge, condusse una forma di guerriglia in opposizione all’autorità costituita.
Iniziò quindi un lungo periodo caratterizzato da continue scorribande che, sovente, andavano a colpire la classe dominante del periodo in questione.
Al suo seguito, quindi, aveva un folto numero di uomini, tutti ottimi arcieri e,. sempre secondo la leggenda, si dice che nelle sue incursioni nelle case di ricchi e nobili, non permetteva che fosse fatto del male alle donne.
I suoi compagni nella foresta di Sherwood erano Little John, Frate Tuck, Lady Marion, Will scarlet, George-a-Greene e Alla-a-Dale. Secondo una leggenda, Robin Hood morì nella battaglia di Evesham assieme a Little John. Secondo un altro racconto invece, fu ucciso a tradimento da una suora. La suora agì su ordine di un priore di Kirkless parente della stessa suora.