Avvoltoio: simbolo di morte, purificazione e rinascita
L’Avvoltoio è un uccello rapace, simbolo di morte, purificazione e rinascita, da secoli presente nella cultura di diverse civiltà. Per gli antichi egizi, il fatto che fosse il simbolo della morte, veniva ricondotto alla dea Iside, la quale accompagnava le anime dei defunti nell’aldilà.
Il significato e la simbologia dell’Avvoltoio
Va specificato che, in questo caso, la morte è da considerarsi come morte/rinascita. Dunque, un momento transitorio in cui l’anima abbandona la dimensione materiale per purificarsi e passare alla dimensione spirituale.
Come le dee, anche le regine d’Egitto indossavano una corona chiamata Avvoltoio: l’animale veniva raffigurato con le ali spiegate, talvolta impreziosito da un ulteriore corona, posizionata nella parte soprastante, che poteva contenere due vistose piume di struzzo o la riproduzione del disco solare.
Non solo, dunque, un animale venerato, ma era anche una creatura particolarmente apprezzata nella quotidianità per la sua qualità di “uccello spazzino”. Ancora oggi, non è inusuale sentirgli attribuire questa definizione. Secoli or sono, cibandosi di carogne di animali, contribuiva al decoro urbano e allontanava la possibilità che l’uomo potesse contrarre malattie pestilenziali. Nell’era attuale, ha conservato la predisposizione naturale nel cibarsi solo di carcasse; pur essendo un uccello rapace, non uccide per nutrirsi.
Miti e leggende sull’Avvoltoio
Un’arcaica leggenda narra che la femmina dell’Avvoltoio, in mancanza di cibo a disposizione, si infliggesse delle ferite nel ventre per poter nutrire i piccoli nascituri col suo stesso sangue. Attualmente, sappiamo che in natura non è solo la femmina a sfamare i pulcini ma, in egual misura, se ne prende cura anche il maschio.
Nell’antica Roma, lo scrittore Caio Plinio Secundus, vedeva nell’Avvoltoio un presagio di morte, sostenendo che questi fosse in grado di percepirla con tre giorni di anticipo. Ad oggi, sulla base di queste credenze, la superstizione vuole che vederlo volteggiare al di sopra di un’abitazione ne indichi la morte imminente di un componente della famiglia.
A cura di Silvia Scanu