Significato e simbologia del Cormorano

Cormorano: simbolo dell’andare oltre le apparenze

Il Cormorano è un uccello marino conosciuto sin dai tempi dell’antichità. Il suo nome deriva dal francese cormoran il cui significato è corvo marinaio. Essendo un animale esteticamente poco aggraziato e dalle movenze goffe, il Cormorano simboleggia l’andare oltre le apparenze, facendo leva sulle qualità intrinseche celate ai più.

Il significato e la simbologia del Cormorano

Abita le coste umide dove è solito immergersi nelle acque per cacciare. Sebbene sia un uccello, ha una grande capacità di immersione potendo restare in apnea e, contemporaneamente, nuotare, fino a un minuto. Il Cormorano, inoltre, riesce a spingersi fino ai sei metri di profondità ma, generalmente, cattura i pesci sulla superficie dell’acqua, sia essa salata o dolce. Il suo piumaggio non è impermeabile, dunque dopo ogni immersione, si vede costretto a dispiegare le proprie ali al sole e/o al vento per potersi asciugare.

Significato e simbologia del Cormorano

Abilissimo nuotare, si tuffa con agilità in acqua. La vita, in questo caso, è rappresentata proprio dall’acqua che può essere torbida, limpida, calma o agitata. Ciò che conta, è riuscire a destreggiarsi tra le onde e le correnti marine, nuotando abilmente e con determinazione per raggiungere la propria meta. Il Cormorano, quindi, insegna a ritrovare se stessi.

Lungo il cammino della propria esistenza, ci possono essere momenti di sfiducia e di sconforto. Ma, come insegna questo grande uccello marino, il becco forte e a uncino serve per provvedere al nutrimento in ogni circostanza. In altre parole, anche nei momenti bui e contrastati dagli eventi, si hanno a disposizione i mezzi (racchiusi in ogni essere umano) per poterli affrontare.

Come detto precedentemente, il Cormorano dispiega le ali per potersi asciugare e ristorarsi. Una sorta di rinascita dopo ogni immersione. Emblematicamente, consiglia all’uomo di spogliarsi di tutto ciò che lo appesantisce; una morte e una rinascita continua, attraversata utilizzando i propri talenti per poter nuovamente volare.

A cura di Silvia Scanu

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