Criceto: simbolo di pazienza e costanza
Il Criceto è un simpatico roditore divenuto ormai, nella società moderna, un animale domestico da compagnia. Ha un carattere mite, affettuoso e giocherellone ma, se chiuso in gabbia, esprime il proprio disappunto mordendo le dita di chi lo ha “imprigionato”. Sebbene si tratti di un animale molto intelligente, essendo la sua memoria a breve termine è molto labile, non ricorda fatti appena accaduti o cose appena sentite. Ha bisogno di un tempo strettamente soggettivo da dedicare all’apprendimento, così che possa maturare sviluppando le capacità cognitive.
Il significato e la simbologia del Criceto
Questa particolarità ci aiuta a comprendere il significato di questo splendido animale. Simbolo di pazienza e costanza, insegna a non avere fretta quando si deve compiere una scelta o intraprendere una nuova strada. Ognuno dovrebbe sentirsi libero di imparare dalla vita con i propri tempi e secondo le proprie modalità e di vivere in tempo presente senza condizionamenti e con entusiasmo.
Esplorare e conoscere tutto il mondo che ci circonda, come fosse sempre la prima volta, è sicuramente un atteggiamento propositivo da cui trarre giovamento e benessere. Come il Criceto in gabbia, anche l’essere umano “morde” come forma di ribellione, poiché è fondamentale non sentirsi imprigionati e costretti a vivere una vita che si vorrebbe diversa.
Il Criceto è associato anche all’avidità. Infatti, ha la generale tendenza ad accumulare scorte di cibo nelle proprie guance. Difatti, solo una parte del nutrimento introdotto viene ingurgitato, una parte viene trattenuta per istinto di sopravvivenza.
Un messaggio che vuole indicare l’importanza di godere di quel che si ha; metaforicamente, solo il cibo metabolizzato è stato realmente gustato! Ciò che viene lasciato da una parte e resta inutilizzato, è ciò che fondamentalmente non occorre e di cui si potrebbe fare a meno.
A cura di Silvia Scanu