Significato e simbologia del Gufo

Gufo: la chiaroveggenza

Il Gufo il cui nome scientifico è Asio otus è un rapace notturno diffuso nel Nord America, in Europa e in Asia. Il suo habitat naturale sono i boschi misti e le foreste di conifere.

Curiosità sul Gufo

Tozzo nelle sue forme, il Gufo, insieme alla Civetta è l’uccello notturno per antonomasia. È caratterizzato dai tipici ciuffi sulle orecchie, che altro non sono che semplici piume. Munito di un udito finissimo è un animale esclusivamente notturno. Durante la notte, infatti, caccia una grande varietà di piccoli animali che vanno dai toporagni alle talpe, dai topi ai pipistrelli e topi. Non disdegna comunque altri piccoli uccelli e insetti. Durante il giorno dorme nelle cavità degli alberi o in vecchi ruderi, perfettamente mimetizzato dal piumaggio.

Le dimensioni dimensioni dei Gufi variano fra i 30 e i 40 cm di lunghezza con un’apertura alare che può raggiungere il metro di lunghezza. Un’altra particolarità dei Gufi  è quella di non poter muovere gli occhi. In compenso però riesce a ruotare la testa di ben 270°.

Gufo

Il significato del Gufo

Questo rapace, insieme alla Civetta, rappresenta la chiaroveggenza. Associato spesso a maghi e indovini, simboleggia la comprensione, la luce dopo la soluzione di un problema. Essendo animali notturni evocano l’oscurità come sinonimo di tenebre e di morte ma, mentre la Civetta, con il suo sguardo acuto penetra il buio, personificando la luce come uscita dalla tenebre indicando la rivelazione, al Gufo spetta un significato negativo, come uccello del malaugurio, annunciatore di morte. Infatti troviamo un riscontro del significato positivo di questo animale notturno nella mitologia antica.

Secondo una leggenda spagnola, il Gufo è diventato un uccello dalle abitudini notturne dopo aver assistito alla crocifissione di Gesù. Da allora, infatti, il rapace continua a ricordare quell’evento, ripetendo nel suo tipico verso la parola cruz, ovvero “croce”.

Secondo la tradizione fiabesca, invece, il Gufo è quasi sempre rappresentato come un animale saggio ed erudito, che si prodiga a diffondere la sua sapienza a tutti gli altri animali.