Marmotta: simbolo di luce
La Marmotta è un roditore appartenente alla famiglia degli Sciuridae. Il suo habitat naturale è legato alle zone alpine e subalpine, dove vive ad una quota che va dai 1000 ai 2800 metri. È un animale vegetariano che ha la particolarità di non idratarsi con l’acqua, bensì con i liquidi presenti nel suo nutrimento. Presenta un muso leggermente allungato e denti incisivi particolarmente sviluppati che, assieme alle robuste zampe dotate di artigli, la aiuteranno nella costruzione della propria tana.
Il significato e la simbologia della Marmotta
La Marmotta vive in gruppi composti in parte dagli stessi familiari e per difendersi dai predatori un membro del gruppo rimane sempre di guardia. In caso di pericolo, la sentinella emette un suono simile ad un fischio, così che tutte le altre marmotte – udendolo – raggiungano la tana in pochi secondi.
La Marmotta è considerata simbolo di luce per due fondamentali ragioni. In natura è un animale che trascorre molto tempo in letargo. Tuttavia, il processo che le permette di sopravvivere, ha del “miracoloso”.
Normalmente, la Marmotta ha una temperatura corporea che si aggira attorno ai 35 gradi centigradi, con una pulsazione cardiaca di 130 battiti al minuto. Durante il letargo, la temperatura del corpo scende a quasi 5 gradi e i battiti rallentano fino a 15 al minuto. Nonostante ciò, l’organismo si mantiene in vita. Dopo mesi di letargia, sottoterra e al buio esce al caldo e alla luce dei raggi solari. Un messaggio d’incoraggiamento che l’essere umano dovrebbe cogliere. Anche quando ci si sente sconfitti e sopraffatti vi è sempre una luce in fondo al tunnel.
La Candelora, è il secondo motivo per cui la Marmotta è divenuta simbolo di luce. Chiamata dagli anglosassoni Giorno della Marmotta si festeggia il 2 febbraio di ogni anno. Secondo una leggenda, se in questa data una Marmotta, uscendo dalla sua tana riesce a vedere la sua ombra e, spaventandosi torna a rifugiarsi, allora seguiranno altre sei settimane d’inverno. Al contrario, se il tempo è nuvoloso, non vedendo l’ombra, significherà che la primavera sta per arrivare.
A cura di Silvia Scanu