Rinoceronte: simbolo di forza, di autocontrollo, di solitudine, di sicurezza, di protezione e di realizzazione
Il Rinoceronte, secondo animale di terra più grande al mondo, è un mammifero appartenente alla famiglia degli perissodattili, in quanto presenta il dito centrale del piede più lungo del normale. Attualmente, sebbene sia in pericolo di estinzione, ne esistono cinque specie: il Rinoceronte africano che può essere bianco o nero, e quello asiatico che si distingue in Rinoceronte di Giava, di Sumatra e indiano. Ciò che contraddistingue queste specie è la presenza di un corno – posizionato sul naso – per le specie asiatiche, e due corni per quelle africane. Si tratta di un animale dalla mole corporea notevole, che vive in savane e foreste ricche di vegetazione dove può soddisfare il suo fabbisogno alimentare giornaliero. È tendenzialmente un mammifero solitario, tuttavia, talvolta si riunisce in piccoli gruppi.
Il significato e la simbologia del Rinoceronte
Simbolo di forza, di autocontrollo, di solitudine, di sicurezza, di protezione e di realizzazione, il Rinoceronte, è un animale che ama poco la compagnia. Il suo totem insegna all’essere umano come stare serenamente solo con se stesso. Dal suo comportamento in natura, si possono cogliere importanti messaggi. L’esemplare maschio, si presenta come estremamente territoriale e pronto all’attacco in caso di “invasione” del proprio territorio.
Per quanto possa sembrare aggressivo, è invece una creatura che sa ben gestire la propria forza, limitandosi a far stancare l’avversario con qualche spinta. Insegna, quindi, a delimitare i propri spazi con garbo nei confronti degli altri, imparando a gestire la propria rabbia e tutti quegli istinti viscerali che potrebbero rivelarsi dannosi. L’esemplare femmina, invece, ben tollera eventuali incursioni da parte di altre femmine, simbolo di solidarietà e dell’unione che nel femminile riesce a manifestarsi.
Associato all’energia solare, il Rinoceronte è anche simbolo di potere e solidità. Per tale ragione, alcune popolazioni locali credono fermamente che il corno sia in grado di esercitare influenze magico-esoteriche su chiunque ne venga a contatto.
A cura di Silvia Scanu