Echidna

Storia, mitologia e leggenda di Echidna

Figlia di Ceto e Forco, Echidna ha le sembianze di donna con la parte inferiore del corpo a forma di serpente.

Echidna nella mitologia

Moglie di Tifone, viveva in una grotta denominata Arima dove generò una serie di creature terrificanti. I figli attribuiti a Echidna sono la Chimera, l’Idra, le Arpie, la Sfinge, Ortro, Cerbero, Ladon e il Leone di Nemea. Altri autori le attribuiscono la maternità solo di Ortro, di Cerbero, dell’Idra e della Chimera.

Altri autori le attribuiscono, come suoi figli anche la Sfinge e il Leone di Nemea. Questi li avrebbe avuti, insieme alla Chimera, da un rapporto incestuoso con il figlio Ortro.

Nell’immaginario del mondo greco l’Echidna e la sua discendenza simboleggiavano le barriere alla realizzazione dell’ordine divino.

La costruzione di quest’ordine presupponeva la distruzione di tutte queste terribili creature. Così, dopo che Zeus uccise Tifone, la sua opera di annientamento fu ripresa da varie figure mitiche ed eroi dell’antica Grecia quali Ercole (o Eracle) che durante le sue dodici fatiche annientò Ortro e Cerbero.

Bellerofonte uccise la Chimera, mentre la morte di Echidna è avvenuta per mano di Argo.