La città leggendaria
Camelot: la leggenda
Come nel caso di Avalon, non essendo un luogo realmente esistente, anche Camelot è stata a più riprese identificata con una città diversa dell’attuale Inghilterra o Galles. Alcuni autori l’hanno associata a Caerleon-upon-Usk in Galles, altri, con Camelford in Cornovaglia. Mallory, nella “Morte d’Arthur” l’ha identificata con l’attuale Winchester in Inghilterra. Nel XVI secolo John Leland, nella sua trattazione della storia inglese descrive invece Cadbury come l’antica Camelot. Infatti troviamo scritto: “all’estremo limite meridionale della chiesa di Cadbyri si trova “Camallate”, un tempo una famosa città o un castello…
La gente nulla poteva raccontare di quel posto, ma essi avevano sentito dire che Artù si recò a Camalat…”. Secondo Leland, Camallate o Camalat, è di certo la leggendaria Camelot, la nota città dove risiedevano Artù e il suo seguito di Cavalieri della Tavola Rotonda.
Sempre per quanto riguarda la collocazione geografica della leggendaria città, possiamo aggiungere che non ne parla Troyes né gli autori che lo seguirono. Sono state fatte, nel corso dei secoli, varie ipotesi e, tra i luoghi più accreditati, oltre a quelli già citati, troviamo: il Castello di Cadbury o quello di Tintagel, Saltwel Park, e il Castello di Dinerth nel Galles Occidentale.
Oltre a quanto già detto, per il nome Camelot si è anche ipotizzato che questo sia una derivazione di Camulodunum. Ovvero, la fortezza di Colchester. Ma questa collocazione lascia alcuni dubbi. Infatti si trova nell’Anglia orientale (Essex). Ben lontano, quindi, dalle vicende di Re Artù.